Sulle pendici dell’Himalaya, a 2600 metri di quota, stiamo costruendo un ostello a due piani per 84 bambini che non potrebbero frequentare la scuola a causa della distanza, nemmeno camminando per ore su ripidi sentieri di montagna.
Alcuni bambini invece provengono da famiglie disgregate dalla povertà o dalla malattia e hanno bisogno che qualcuno si curi di loro.
La zona è stata gravemente colpita dal terremoto di 7,8 gradi avvenuto nel 2015 e da allora ci siamo costantemente impegnati per la rinascita di tutta l’area.
L’ostello è progettato con criteri antisismici (la struttura portante è in acciaio) e l’UBI, Unione Buddhista Italiana, copre il 70% dei 132.000 Euro occorrenti. Ne occorrono altri 40.000 per finire il lavoro.
I bambini alloggeranno in 14 comode camerette con tre letti a castello, avranno servizi igienici moderni, potranno fare la doccia con acqua scaldata da pannelli solari e saranno accuditi da “vicemamme”.
Valle di Solu Khumbu
La valle di Solu Khumbu si estende dalla pianura di Katmandu fino all’Everest e conta innumerevoli vallate laterali costellate di minuscoli villaggi e case sparse, abitate prevalentemente da famiglie di etnia Sherpa.
La zona di Chailsa, a circa 2600 metri di quota, è stata devastata dal terremoto del 2015 ed è al centro di un vasto e articolato progetto di riqualificazione sociale e culturale cui ci dedichiamo da anni.
Per dare alla popolazione la speranza di un futuro migliore abbiamo ricostruito alcune aule della scuola e ne sosteniamo tutte le spese di gestione (stipendi degli 11 insegnanti e 2 bidelli, libri, uniformi ecc.).
La popolazione locale ha ritrovato la fiducia e negli ultimi anni le iscrizioni a scuola sono passate da 120 a 160, poi 180 e nel 2020 saranno 200. Il vecchio ostello da 60 posti, costruito molti anni fa, è ormai assolutamente insufficiente, il che ha reso di fondamentale importanza questo nuovo edificio per 84 bambini.
L’ostello è uno degli elementi di un piano a lungo termine. In Nepal c’è un estremo bisogno di persone qualificate e nel prossimo futuro verranno costruite nuove aule per portare la scuola dal grado VII (equivalente alla seconda media) al XII, che permetterà agli studenti più dotati di accedere all’università.
Progetto, generosamente finanziato con il contributo dall’Unione Buddhista Italiana con i fondi 8×1000 , ha avuto la sua realizzazione nel 2019.