Dalla fine di Novembre 2015 Yeshe Norbu ha dato avvio, con l’indispensabile partnership del Ministero della Salute del Governo tibetano in esilio, al progetto di prevenzione e vaccinazione contro l’Epatite B per i rifugiati tibetani in età scolare dai 6 ai 18 anni.
Il progetto è interamente sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Pubblicamente ringraziamo la Tavola Valdese per il generoso finanziamento e per il sostegno alla Salute che ha concesso alle future generazioni di ragazzi tibetani!
L’obiettivo di questo progetto di prevenzione/vaccinazione è quello di ridurre il tasso di incidenza del virus Epatite B tra la comunità tibetana, particolarmente tra i bambini/ragazzi in età scolare tra i 6 e i 18 anni.
L’infezione cronica dovuta a questo virus aumenta il rischio di Cirrosi Epatica e di Cancro al fegato (patologia molto diffusa e con un alto tasso di mortalità fra la comunità tibetana).
La comunità tibetana esule in India, infatti, ricade nella categoria dell'”alta endemicità” che per l’Organizzazione mondiale della Salute è allarmante.
All’interno di questo contesto, i progetti di prevenzione e cura portati avanti coraggiosamente dal Ministero della salute del governo tibetano, è ulteriormente complicato dagli alti costi dei medicinali antivirali.
Solo il 5% dei malati infetti da virus Epatite B tra comunità di rifugiati tibetani si cura con farmaci occidentali, il 28% addirittura non fa uso di nessun farmaco.
La restante percentuale fa uso delle medicine della tradizione tibetana.
Questo dato porta chiaramente ad un rapido aumento dell’endemicità del virus che è inversamente proporzionale all’età.
Nei neonati la cronicizzazione della malattia raggiunge il 90% probabilmente perchè il sistema immunitario dei bambini è ancora immaturo.
Con questo progetto Yeshe Norbu sostiene sia lo screening test che la vaccinazione contro il Virus Epatite B di 2000 bambini/adolescenti tra i 6 e i 18 anni che non l’hanno mai ricevuta.
Ecco alcune immagini che provengono dalle prima scuola che è stata sottoposta all’intero programma di screening e vaccinazione, a Kollegal, (Karnataka-India del Sud) e dal campo di Tenzingag (Arunachal Pradesh – India).
Durante i prossimi mesi aggiorneremo questa pagina con altre foto e lo stato di avanzamento del progetto.
Progetto, generosamente finanziato dalla Tavola Valdese con i fondi 8×1000